Autodesk Revit è un programma CAD e BIM per sistemi operativi Windows, creato dalla Revit Technologies Inc. e comprato nel 2002 dalla Autodesk per 133 milioni di dollari[1], che consente la progettazione con elementi di modellazione parametrica e di disegno.
Revit negli ultimi sette anni ha subito profondi cambiamenti e miglioramenti. Prima di tutto, esso è stato modificato per poter supportare in maniera nativa i formati DWG, DXF e DWF. Inoltre, è stato migliorato in termini di velocità ed accuratezza di esecuzione dei rendering. A tal fine, nel 2008 il motore di rendering esistente, AccuRender, è stato sostituito con Mental Ray.
Tramite la parametrizzazione e la tecnologia 3D nativa è possibile impostare la concettualizzazione di architetture e forme tridimensionali. Questo nuovo paradigma comporta una rivoluzione nella percezione progettuale, poiché questa si sostanzia in termini non più cartesiani ma spaziali, con i vantaggi che questa può apportare alla progettazione[2].
Revit, come programma BIM, è da intendersi come un approccio più vicino alla realtà percepita dagli esseri umani.
Uno dei punti di forza di Revit è quello di poter generare con estrema facilità viste prospettiche o assonometriche che richiederebbero notevoli sforzi nel disegno manuale, un esempio è la creazione di spaccati prospettici ombreggiati. Altra caratteristica di estrema importanza è quello di costruire il modello utilizzando elementi costruttivi, mentre in altri software analoghi la creazione delle forme è svincolata dalla funziona costruttiva e strutturale. I punti deboli del programma sono rappresentati invece dall'interfaccia talvolta poco intuitiva e nella qualità dei rendering che pur utilizzando il motore "radiosity" non è paragonabile a quella ottenibile con software di rendering dedicati come 3D Studio Max.
Autodesk ha sviluppato tre versioni di Revit per differenti discipline di progettazione edilizia: