L'avvento dei programmi digitali di grafica e soprattutto quelli dedicati al fotoritocco, quelli cioè che agiscono sull'immagine strutturata su pixels, hanno tolto ogni limite all'intervento sulle immagini fotografiche.
Il fotoritocco permette sia il recupero di inquadrature sbagliate o la correzione di foto di bassa qualità sia, ed è la parte che a me più interessa, la creazione di 'collage' senza limiti di
realizzazione.
Non sempre però il materiale a disposizione ha le caratteristiche più adatte a realizzare l'opera che si pensa e in questo caso i programmi digitali di grafica permettono di intervenire anche
radicalmente sull'immagine prescelta, privandola di qualsiasi sfondo, delle parti che non sono utili al lavoro finale, facendo uso di livelli, maschere, trasparenze, sfumature ed effetti
sovrapposti armonizzati a tal punto da concorrere alla realizzazione di una immagine finale alternativa ed originale capace di esprimere un messaggio molto differente da quello delle sue parti
separate.
Le possibilità che ogni programma di fotoritocco mette a disposizione sono enormi e in un certo senso abbastanza facili da ottenere, ma vanno utilizzate con estrema sensibilità e intelligenza.
L'esperienza ottenuta attraverso una lunga sperimentazione, ci rende in grado di incatenare le varie parti del lavoro e ci permette di utilizzare questi mezzi con il giusto equilibrio per ottenere qualcosa che sia 'nostro' e non visibilmente del programma informatico che è e deve essere soltanto un mezzo e un aiuto e talvolta uno spunto verso mete impreviste.
Il ritocco fotografico è l'insieme dei procedimenti che portano alla modifica di una fotografia, a scopo di migliorarne l'estetica, modificare il soggetto, eliminare o aggiungere particolari. I
procedimenti, le metodologie, i risultati e le abilità in gioco variano molto se si ha a che fare con un supporto digitale o con un supporto analogico.
Ritocco fotografico digitale
Si intende il processo digitale per cui vengono sistemate, modificate, montate, le
immagini tramite programmi di fotoritocco. Ormai sono moltissimi i fotografi professionisti che utilizzano il digitale per migliorare le proprie immagini. Se un tempo, infatti si faceva largo uso
di filtri meccanici applicati agli obiettivi delle macchine fotografiche, o si ricorreva a particolari tipi di sviluppo delle immagini per raggiungere risultati particolari, adesso capita sempre
più spesso che si utilizzino software di post produzione digitale per creare effetti che un tempo erano costosissimi e molto complicati da realizzare.
Uno dei programmi di fotoritocco più conosciuti sul mercato è Adobe Photoshop, ormai divenuto uno standard nell'ambiente. La figura professionale del grafico digitale in grado di operare
minuziosi ritocchi fotografici digitali è sempre più indispensabile nei campi della fotografia, della pubblicità, dell'editoria.
Per quanto riguarda scatti di persone o ritratti il fotoritocco si divide in due campi:
Il fotoritocco estremo ha lo scopo di generare un'immagine che ben si equilibria con il contento in cui essa viene inserita; non è importante l'identità del soggetto, che può essere liberamente stravolta a fini grafici. Le immagini prodotte da questa tecnica posso essere impiegate all'interno di siti web, grafica publicitaria, video, illustrazioni e possono allontanarsi molto dalla realtà del soggetto fotografico.
Il ritocco fotografico realistico è un processo di post-produzione più minuzioso e studiato perché ha tre punti saldi su cui elaborare le immagini: